Cari lettori, credo che ormai possiamo iniziare a denunciare davvero le cose per come stanno. La cosa, oltre essere una scelta, è un mio obbligo deontologico. La legge sulla stampa, infatti, obbliga i giornalisti alla verità sostanziale dei fatti e questa deve essere un faro a cui puntare senza poter dare opinioni personali non coincidenti con le palesi evidenze. E’ certo sancito il diritto di critica, di opinione, ma solo verso quei temi e fatti che prevedono argomentazioni di merito. Se tizio uccide caio, invece, io devo scrivere che tizio uccide caio. Chi, come, dove, quando e perchè. Se uno Stato, o meglio un Governo della Repubblica, ha atteggiamenti mafiosi verso i cittadini io ho il dovere di scriverlo e non posso avere opinione.
Perchè questa premessa? Perchè il rischio circa il tema di oggi sarebbe quello di condizionare la mia denuncia da opinioni personali. Mettiamo il caso che io sia favorevole alla campagna vaccinale. Mettiamo il caso che io pensi che tutti dovrebbero fare il vaccino. Ebbene questo non avrebbe diritto di cronaca, non potrebbe in nessn modo alterare il racconto di un fatto a se stante, e cioè l’atteggiamento mafioso del governo che vuole introdurre il trattamento sanitario obbligatorio pena il levare il lavoro alle persone. Una cosa oltre la vergogna, oltre la possibilità di opinione.
Siamo infatti di fronte, amici e lettori, a un reale atteggiamento dittatoriale che fa presa sulla popolazione attravero prepotenza, minaccia, arroganza, dispotismo, ritorsione. Nelle ultime settimane, infatti, abbiamo potuto assistere alle reali conseguenze di una sperimentazione di terapie genetiche spacciate per vaccini. Come molti di voi ricorderanno, denunciai ben prima dell’inizio della campagna vaccinale cosa sarebbe accaduto. Le risposte erano le solite dei soliti idioti, come quando denunciavo cosa sarebbe accaduto senza sovranità monetaria. Ero incompetente perchè non ero laureato in economia, come quindi non potevo parlare perchè non ero medico. Un esercizio da idioti tanto più comune oggi, che la gente è ammaestrata a tutti i livelli a proscrivere il pensiero critico e la ragione. Sono state attuate tecniche di persuasione attravero l’ideazione di termini ripetuti mille volte, così da radicarli nella mente della gente che invece di pensare li ripetono a pappagallo. E quindi sei razzista, no vax, antivaccinista, complottista, negazionista. Ci fosse una sola volta che chi usa questi termini sappia rispondere nel merito della tua argomentazione, confutandola. Come mai se non sono laureato in economia, poi con l’euro è avvenuto quelllo che ovviamente era prevedibile da una persona minimamante dotata di cervello? E come mai un giornalista pubblicista disse che sarebbero iniziati i morti, le malattie autoimmuni, i tumori, le reazioni di ogni tipo, e puntualmente poi sono avvenute? Ve lo spiego facilmente: perchè io semplicemente so leggere l’italiano e ammetto quelllo che leggo.
Si, cari lettori, perchè il paradosso è questo. Le persone che semplicemente ammettono le cose vengono dette complottiste da una massa acritica di pecore che non pensano più, e sono completamente addomesticate a obbedire, in modo folle, al dettame di non ragionare.
Nelle diverse discussioni avute nelle ultime settimane, infatti, sono stato accusato di non fidarmi della scienza (frase fatta sentita in tv), di non essere un medico (proscrizione sentita in tv), di essere un complottista (derisione sentita in tv), da persone che mi hanno accusato di affermare senza averne le competenze che i vaccini – pardon, le terapie genetiche sperimentali – avrebbero provocato effetti di ogni tipo. Mi dovete credere, io non riuscivo e non riesco a credere alle mie orecchie, perchè io non ho mai affermato questo. Io ho semplicemente letto e ammesso, quello che le case produttrici, quindi la scienza, ha scritto nel modulo da firmare. Dico, capite la follia? La gente ha il cervello talmente ormai svuotato e annientato che tu semplicemente ammetti quello che la scienza ha scritto. E cioè che non si sa che effetti possa avere il vaccino sulle persone. Eppure vieni accusato di dirlo tu!!! Non solo. La cosa che fa davvero paura, è che quando puntualmente poi sono iniziati gli effetti collaterali e le morti, queste stesse persone sono state ammestrate a dire che non c’era nessun nesso. Una cosa che è proseguita, una trama di un film comico e tragico. Si, perchè non solo invece che chiedermi scusa, la gente ha continuato ad aggredirmi dicendo che i morti e i vaccini non sono legati, ma addirittura questo è avvenuto anche dopo che il vaccino è stato più volte ritirato e che è stato ammesso dalla casa produttrice il tutto, aggiiornando il bugiardino!!! Ma è una follia! Ma come può essere vero che il cervello delle persone sia ridotto così?
Eppure, ed è proprio il tema di oggi, grazie a questo cervello fatto di segatura e analfabetismo funzionale di persone di ogni livello di istruzione, si sta sviluppando la possibilità di azioni anticostituzionali e violanzioni di libertà gravissime. E’ di ieri infatti la notizia che si sta predisponendo un testo per obbligare molte figure professionali a fare il vaccino, con la minaccia che se non lo fanno ti levano il lavoro!!! Dio, ma vi rendete conto che in una condizione normale milioni di persone sarebbero in piazza a mettere a ferro e fuoco le città? Siamo, amici, davanti a un bivio. Infatti il problema non è questo obbligo in sè ma il precedente che crea. Se passa l’idea della minaccia mafiosa a norma di legge, da domani potranno farlo su tutto e su ogni tema. Non possiamo, se dotati di ragione, non allarmarci, non denunciare. E le conseguenze che possiamo subire sono medaglie al valore di una lotta che sarà senza quartiere. Che fanno, mi portano davanti al consiglio di disciplina perchè scrivo queste cose? Mi radiano? Sticazzi, mi metterò il passamontagna, metaforico o reale, imbracciando la lotta per difendere la mia e la vostra libertà.