L’intitolazione di un luogo pubblico alla memoria del politico ericino Dino Grammatico (che fu segretario regionale dell’Msi, sindaco di Custonaci ed assessore regionale durante il Governo Milazzo): è quanto richiesto dalla sezione di Erice di “Fratelli d’Italia- Alleanza nazionale” con una lettera inviata al sindaco di Erice, Giacomo Tranchida, e al presidente del Consiglio comunale, Antonio Marco Romano.
Nella nota, firmata da Leonardo Torre (presidente della sezione dedicata proprio a Grammatico) è sottolineato: “Sarebbe doveroso che il Comune intitoli una piazza, una strada o un altro luogo pubblico a chi ha esaltato con la sua attività la vita politica siciliana del secondo Novecento. Protagonista indiscusso del movimento divenuto storia con il termine Milazzismo, l’onorevole Dino Grammatico insieme ad un altro illustre uomo come Ludovico Corrao ha abbattuto le barriere ideologiche e gli schemi partitici per rendere migliore la Sicilia”.
Inoltre Torre aggiunge: “La legge che regola l’intitolazione di luoghi pubblici prevede limitazioni per coloro che sono deceduti da meno di dieci anni, ma è parimenti prevista la deroga da parte del Ministero dell’Interno per particolari benemerenze. Riteniamo che intitolare un luogo pubblico all’on. Grammatico sia un atto dovuto che dovrebbe essere esteso a tutti i comuni della Provincia in quanto è stato politico di spessore morale e culturale, rappresentante di una classe dirigente ormai estinta che ci rende ancora fieri di essere Siciliani e Trapanesi”.