Dopo aver ospitato Gianluigi Paragone, “Identità Perdute” accoglie a Trapani Marcello Veneziani. Giornalista, scrittore, intellettuale di riferimento della destra italiana, Veneziani è noto per la sua indiscutibile indipendenza e la forza del pensiero mai plasmato da convenienze di parte. Su cosa verterà l’ incontro Trapanese? Così, Camillo Longone, su Il Foglio:
Marcello Veneziani sia chiamato Maestro dei Maestri. A meritargli questo alloro è “Senza eredi” (Marsilio), vasta raccolta di ritratti di maestri da Marsilio Ficino a Federico Faggin, passando per miei prediletti quali Cioran, Cristina Campo, Cesare De Michelis. Non so come abbia fatto ma Veneziani, storico del pensiero, enciclopedista della tradizione, è riuscito a leggere e, quello che più conta, a sintetizzare, molti dei più importanti libri filosofico-letterari scritti negli ultimi cinque o sei secoli. Non mi sovvengono esempi analoghi tra i viventi. Conobbi un altro che sembrava possedere simili doti picomirandolesche, si chiamava Umberto Eco ed era un trombone sesquipedale mentre in Veneziani c’è sapienza senza saccenza (quest’ultima è la maledizione degli intellettuali di sinistra). “Senza eredi”, lo si capisce fin dal titolo, ha un tono affranto: “Nella storia dell’umanità questa è la prima epoca senza eredi, o quantomeno è la prima a non riconoscere eredità da custodire e da trasmettere. E’ la prima ad avvertire, come Luigi XV, che dopo di noi verrà il diluvio, che finirà con noi il mondo in cui viviamo”. Eppure non tutto è perduto se ancora si scrive e si pubblica un libro così.
La rassegna stampa ideata dal nostro editore Livio Marrocco, con il contributo dell’Assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, dell’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana e l’Assemblea Regionale Siciliana, come anticipato sul nostro giornale, dal 19 ottobre e fino al 14 dicembre, ogni sabato alle 17 presso il Museo Pepoli, porterà a Trapani nomi di primissimo piano per affrontare insieme temi attuali protagonisti del dibattito degli ultimi anni.
Appuntamento a Trapani il 23 novembre 2024, Museo Pepoli ore 17:00. Non mancate