“Nulla tornerà come prima. Dimentichiamoci il mondo come lo avevamo conosciuto prima del febbraio 2020.
Esagerazione? Catastrofismo? No, l’inizio di una nuova normalità … È il Grande Reset, un piano preciso, ufficiale e ben documentato, sul quale istituzioni internazionali, filantropi, organizzazioni non governative e mega-aziende private collaborano apertamente già da tempo per implementare la Quarta Rivoluzione Industriale, che finora stentava a realizzarsi”.
“Nel giugno del 2019, pochi mesi prima della pandemia, Klaus Schwab e il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, hanno firmato un quadro di partenariato strategico per accelerare congiuntamente l’attuazione di Agenda 2030 …
Oltre al passaggio alle energie alternative e all’abbandono dei combustibili fossili, che ha già provocato ingenti rialzi dei prezzi delle materie prime energetiche, la transizione ecologica prevede un radicale cambio di paradigma antropologico. Dalla cultura della cancellazione al fanatismo ambientalista, dall’affermarsi della wokeness all’introduzione di insetti e alimenti sintetici nella nostra tavola … un’ideologia eco-malthusiana nata ufficialmente con il Club di Roma e propagandata da una costellazione di organizzazione legate al mondo della filantropia e della spiritualità”.
Identità Perdute, la rassegna stampa ideata dal nostro editore Livio Marrocco ed alla sua seconda edizione, ha già confermato il suo successo con gli incontri tenutisi fino ad oggi. Licia Colò, Nicola Porro, Gianluigi Paragone, Marcello Veneziani e Pier Luigi D’eredità, hanno accompagnato il cammino di questa iniziativa con simpatia, professionalità, capacità di stimolare il pubblico trasmettendo molto del loro sapere a tutto tondo e generando riflessioni e dibattiti a contorno della presentazione dei loro libri appena pubblicati. Ognuno, con le sue competenze e peculiarità, ha portato contributo e voglia di partecipare, capire; da parte di quei cittadini che spesso ormai avvertono la distanza tra essi e chi prende le decisioni dall’alto, spesso con forza, senza concertazione ed anzi obbligando i popoli a questa o quella visione.
Ed è proprio da questo punto che può iniziare la presentazione dello straordinario incontro in agenda, con un’ ospite che il grande pubblico ha eretto a paladina e combattente per la verità, da quando chi ha ordito il piano della pandemia pensava di poter portare avanti dei progetti senza resistenze e denunce. Non erano complotti, ma andava provato.
Lo ha fatto Ilaria Bifarini, che con diverse pubblicazioni a iniziare da “Il Grande Reset”, ha portato informazione e conoscenza di strutture sovranazionali, piani economici e sociali, e genesi filantropica ed elitaria degli sconvolgimenti che le nostre vite hanno recentemente subito, portandoci a una costante incertezza e paura del futuro, ed alla consapevolezza che non sono più parlamenti a decidere per noi.
“Dal Grande Reset Al Green Reset”, ultimo libro della scrittrice di successo, sarà presentato a Trapani per fare il quadro intorno ai temi che sono stati protagonisti degli ultimi anni. Un altro appuntamento imperdibile organizzato da Nova Civitas.
Appuntamento a Trapani, il 7 dicembre alle 17, Museo Pepoli. Ingresso libero